Battere i denti dal freddo
Cosa fanno le api quando è molto freddo?
Parlare di freddo è relativo, se andiamo al Nord Europa e confrontiamo le loro temperature con le medie invernali mediterranee, faranno un sorriso. Tuttavia anche dalle nostre parti in inverno le giornate sono spesso ghiacciate, sicuramente sotto i 10°C.
10°C non è una temperatura a caso, è proprio una temperatura ‘limite’ per le api. Ossia, come in parte già raccontato in questo articolo, le api mellifere, a queste temperature, iniziano a formare il glomere, all’interno dell’alveare.
Allo scendere della temperatura, attorno ai 10°C, la capacità della singola ape di produrre calore sufficiente per i suoi processi vitali diminuisce e quindi, per sopravvivere, dovrà sfruttare l’unione con le altre api, riunendosi in un glomere.
Il glomere è una ‘palla di api’ strette a strati le une sulle altre a formare una forma geometrica che minimizza la dispersione termica e aumenta la capacità di produrre calore dei singoli individui.
E come producono calore le api?
Le api producono calore col sistema dei brividi, cioè attraverso il tremore dei muscoli.
Quindi le api non battono i denti, ma tremano per riscaldarsi.
Foto di Hebert Santos: link